Area Archeologica Passo di Corvo - V-IV millennio a.C.

Lasciando il centro di Foggia, lungo la S.S. 89 per Manfredonia all’altezza del bivio per San Marco in Lamis, in località Arpinova, sorge l’Area Archeologica Passo di Corvo, un villaggio neolitico di circa 40 ettari di estensione, uno dei più grandi del tavoliere di Puglia, scoperto per caso durante una spedizione aerea da parte della Royal Air Force nel 1943. Gli scavi sono stati condotti dall’Università di Genova sotto la direzione del professor Santo Tiné ed hanno portato alla luce una vasta area dell’abitato che comprende diverse unità abitative ed diversi oggetti di vita quotidiana e di culto. Secondo gli archeologi l’insediamento era attivo fra il V e il IV millennio a.C., e in particolare sono state riportate alla luce diverse serie di fossati a “C” utilizzati per il drenaggio del terreno attorno alle singole abitazioni, ma anche pozzi utilizzati per la raccolta d’acqua, silos, recinti e ben 16 sepolture. I turisti e visitatori che decidono di recarsi presso l’Area Archeologica Passo di Corvo potranno anche visitare la ricostruzione, a grandezza naturale, di una capanna e delle principali attività che si svolgevano attorno ad essa. Indirizzo: Contrada Arpinova - Foggia strada prov. di San Marco in Lamis Orari d'apertura: tutti i giorni mattina dalle 9,00 alle 13,00 pomeriggio dalle 16,00 alle 19,00 Info: Museo Civico di Foggia - Piazza Nigri tel. 0881-726245